Ogni giorno arrivano dal Medio Oriente notizie che fanno accapponare la pelle. Ogni giorno pensiamo di avere visto e sentito ormai tutto, nella vita. Lo pensiamo davvero, e lo pensiamo fino al giorno dopo. Esiste, nei fatti anche se non (ancora) nel Diritto, uno stato islamico. E fin lì, di orrorifico non ci sarebbe molto, ma di discutibile sì. Se non che… ieri ci hanno detto che in tale “ordine” di stampo confessionale viene obbligata l’infibulazione delle donne. Oggi ci dicono che vengono reclutati per la guerra bambini di dieci anni. Che cosa ci diranno domani? Francamente, c’è da avere paura a scoprirlo. Con la caduta dei regimi nazifascisti in Europa, credevamo che la Storia avesse preso una piega diversa, che un’umanità più saggia ed attenta stesse nascendo dalle ceneri (fisiche e morali) dell’umanità precedente. Qualcuno parlò di un “sogno della ragione che genera i mostri”, sperando in un risveglio pieno di nuova vita. Ci sbagliavamo. Tutti, e su tutto. L’umanità “nuova” è esattamente identica a quella vecchia, e come quella vecchia si adopera per produrre più ceneri possibile. I mostri sono usciti dai sogni – o forse non ci sono mai stati – e sono diventati – o forse lo sono sempre stati – una tragica realtà che cammina accanto a noi sullo stesso pianeta. Quel pianeta che dovrebbe essere di tutti e per tutti, produrre pace, felicità e futuro. E che invece, per colpa dei mostri irrazionali, reali peggio degli incubi, sembra capace di produrre solo guerra, odio e ceneri. La Storia dell’umanità, recente e remota, non ha insegnato nulla. Si continua ad uccidere, e lo si fa nel nome di un Dio che, se esiste, certo non può essere d’accordo con noi quando bestemmiamo in tal modo il Suo Nome. Per cambiare rotta, imparare la lezione, uccidere i mostri vivere la vita come meriterebbe, basterebbe forse essere per una volta noi d’accordo con Lui, e cominciare a spargere Amore anziché odio.
IlSecoloXIX – 10 Ottobre 2014
